Il Berritta Dorgali Panzale rappresenta un’etichetta ricercata e originale della Sardegna che nasce da una visione produttiva sostenibile. Alla base di questa bottiglia c’è il Panzale, anche noto come Pansale, una rarissima varietà autoctona dell’isola sarda che è stata salvata dal rischio di estinzione proprio dalla cantina Berritta, che ha fortemente creduto in questo vitigno coltivandolo e valorizzandolo attraverso vinificazioni in purezza. Il riconoscimento ufficiale è arrivato soltanto nel 2020 grazie proprio al lavoro di Antonio Berritta, fondatore e proprietario della tenuta. Le testimonianze storiche riguardanti il Panzale non sono molte, anche se si pensa che la sua coltivazione in Sardegna abbia origini antiche.
Il Panzale di Berritta Dorgali consta di sole uve Panzale da viti di circa 25 anni di età coltivate a regime biologico certificato su terreni drenanti derivati dal disfacimento granitico, collocati a un’altitudine di 120 metri sul livello del mare. I grappoli vengono raccolti a mano in cassette durante la prima decade di settembre e sono quindi immediatamente raffreddati in cella frigorifera a una temperatura di 5-6 °C. Segue la pigiatura soffice e la fermentazione alcolica spontanea a temperatura controllata in vasche di acciaio inox con 12-18 ore di macerazione pellicolare. Sempre in acciaio ha luogo la maturazione di circa 5 mesi e dopo un ulteriore breve affinamento in bottiglia il vino è infine posto sul mercato.
Il vino bianco sardo Panzale Berritta Dorgali è giallo paglierino brillante dai riflessi dorati. Richiami di frutta a polpa gialla, nespola, scorza di agrumi e delicate note di fiori di mandorlo tratteggiano il corredo aromatico. In bocca risulta asciutto, fresco e fragrante, dalla lunga e gustosa scia sapida a caratterizzare l’epilogo gustativo.
Panzale 2022 - Bianco IGT - Cantine Berritta
Denominazione
Vitigni
Tipologia
Regione
Gradazione alcolica
Formato
Vigneti
Vinificazione
Affinamento
Note aggiuntive