Pinta è un vino ottenuto dalle uve Cagnulari dei vigneti Calaresu e Pirapeglias. L’immagine di un vigneto è un susseguirsi di filari che creano un paesaggio lineare e ordinato.
Si chiama “Pinta” la classica veduta della vigna che si osserva quando i filari e le interfile risultano tracciati perfettamente. La vigna da cui viene prodotto il vino Pinta, cresce su terreni collinari a 180 metri su livello del mare; prevalentemente calcareo, di buona struttura, tendenzialmente sciolto ed esposto a Sud - Sud/Est. Il clima è ideale per la coltivazione di questo singolare vitigno, diffuso principalmente in questa zona della Sardegna e che a Usini sembra aver trovato il suo habitat ideale.
Le viti sono allevate a spalliera, mentre la potatura è a guyot. Resa per ettaro: 65 quintali, resa del vino 40 ettolitri ad ettaro.
La vendemmia, nell'ultima decade di Settembre, è rigorosamente manuale in apposite cassette. In seguito le uve opportunamente selezionate, vengono diraspate e poi pigiate. Le bucce molto delicate del Cagnulari sono sottoposte ad una lunga macerazione alla temperatura di 25°C, durante la quale si eseguono pochissimi rimontaggi. Il vino completa il suo affinamento, in tini di acciaio termo-condizionato.
Pinta all'esame visivo ha una tonalità colore rubino carico, impenetrabile e consistente.
Il naso risulta intenso con note che ricordano le bacche di mirto e le more di rovo, con nuance di macchia mediterranea.
Il sorso è ricco e succoso, rivelando tannini rotondi ed eleganti, pieno di equilibrio, fresco in bocca, dotato di buona acidità e alcolicità ben integrata.